I NOSTRI METODI

IL VEGACHECK

MORATERAPIA

DFM VEGA


Il VEGACHECK è un test che studia i processi di regolazione dei sistemi cellulari sulla base dei loro comportamenti elettrici.
Infatti, all'interno del nostro organismo ci sono numerose attività elettriche come quella cardio-circolatoria, quella del sistema nervoso, dei muscoli lisci e striati, ecc.
Ed esattamente come avviene per l'elettrocardiogramma, l'elettroencefalogramma, ecc., la pelle registra le sottili differenze di potenziale elettrico, diventando così una sorta di specchio delle reazioni chimiche, termiche ed elettriche interne.

Come viene effettuato.
Il test avviene posizionando, in punti prestabiliti, alcuni elettrodi che rilevano e misurano il passaggio dell'energia elettrica nelle diverse zone dell'organismo.
Generando una serie di impulsi tra i due poli, l'apparecchio crea un campo elettrico che fa migrare gli ioni positivi e negativi verso il polo opposto: il flusso elettrico crea quindi un flusso di ioni.
Le differenti risposte dell'organismo evidenziano così i principali parametri, come Ph e concentrazione d'ossigeno, nonché la vitalità dei tessuti e la loro capacità di regolazione rispetto agli stimoli esterni.

Individuare le cause significa prevenire i problemi.
Nella quasi totalità dei casi le malattie organiche sono precedute da alterazioni funzionali bioumorali e nervose che, spesso, permangono per anni prima di causare il danno fisico vero e proprio.
Quando l'organismo non è in stato di equilibrio possono, quindi, manifestarsi disturbi, patologie o stati di sofferenza.
Il VEGACHECK individua in anticipo le eventuali alterazioni funzionali indicando chiaramente i ''punti deboli'' e le aree che necessitano di diagnostica, prevenzione e terapia.
Il test esegue, inoltre, una lieve correzione elettrica per facilitare il riequilibrio generale dell'organismo.


L'apparecchio di Moraterapia (ideato dal Dr. Morell e dall'ingegnere Rasche all'inizio degli anni 70) ci offre una nuova visione della malattia e del malato perché è l'unico apparecchio che non fa uso di alcun farmaco, ma sfrutta solo le frequenze elettromagnetiche del malato per curare la malattia.

Con la Moraterapia cancelliamo le frequenze anomale dal corpo e, potenziando le onde positive, rafforziamo i meccanismi di auto-difesa ed auto-guarigione.
Il Mora è senz'altro l'apparecchio più rappresentativo ed efficace della nuova tecnica della Biorisonanza.

Questa tecnica ci permette di eseguire rapidi e precisi check-up diagnostici ed efficaci terapie escludendo l'uso di farmaci sia allopatici che omeopatici.
Ogni cellula vivente emette delle frequenze che informano in ogni istante l'organismo del suo stato attuale e adattandosi ai continui cambiamenti queste informazioni mantengono uno stato di equilibrio, di armonia e quindi di salute.
Ne consegue che la malattia è il disordine e il disequilibrio di queste frequenze EM che non possono trasmettere coerentemente le loro informazioni a tutto il corpo.

Il test con l'apparecchio di Moraterapia (assolutamente non invasivo e totalmente indolore) viene effettuato appoggiando un puntale sferico su un dito di una mano del paziente, mentre l'altra mano tiene un manipolo metallico: questo crea un debolissimo flusso di corrente, che veicola delle informazioni bioelettriche.

E' così possibile porre una diagnosi secondo la Medicina Funzionale e impostare una terapia corretta.


Il DFM è unico nella sua fattispecie ed è stato realizzato in particolare per operare nel campo della medicina preventiva. Sebbene non pretenda di essere uno strumento diagnostico universale, offre buone possibilità di rilevare i disturbi regolatori nella fase latente delle malattie croniche.

  • • Valutazione dello stato generale energetico, delle riserve energetiche e della capacità di reazione dell'organismo (regolazione);

  • • valutazione della forza di difesa;

  • • lo stato di vitalità;

  • • debolezza organica;

  • • stress acuti e cronici;

  • • relazioni patofisiologiche e funzional-fisiologiche di organi e sistemi organici quali catene o reti causali;

  • • carico destro o sinistro;

  • • documentazione diagnostica;

  • • controlli terapeutici;

  • • malattie, soprattutto connesse all'uso di terapie chimico-farmaceutiche o alternative;

  • • prognosi della malattia;

  • • prognosi della terapia.